A volte un marchio ha già una riconoscibilità fortissima e non necessita assolutamente un cambiamento radicale. Quello che è necessario fare, da parte di noi professionisti, è analizzare se il logo necessiti di un affinamento da un punto di vista tecnico. Per questo nostro cliente che sforna taralli di una bontà celestiale (non è un’esagerazione o perché siamo di parte, provare per credere) abbiamo sistemato l’iniziale “T” che presentava un’asta stranamente troppo regolare e l’abbiamo resa più organica rispetto al lettering. L’accento sulla finale “à” lo abbiamo reso più dinamico e spesso. Abbiamo inoltre ridefinito il payoff “la Puglia in un tarallo” che ora risulta più originale e posizionato in maniera circolare come riferimento semiotico alla forma del tarallo.